"Io sono l'abbondanza. Io dono, e mai smetterò di donare. Ai miei seni e al loro latte non c'è fine. I miei bambini adorati e ribelli loro prendono, prendono senza dare nulla in cambio. Tagliano le mie ossa per farci carbone. Dilaniano la pelle del mio viso. Sputano su di Me e nella loro ignoranza cacano su di Me.
Marciscono su di Me e mi profanano.
Marciscono su di Me e mi profanano.
Hanno trasformato il mio corpo in un deserto.
Perdonali perché non sanno quello che fanno.
Perdonali perché sono affamati, tanto affamati.
Perdonali perché sono affamati, tanto affamati.