23.4.13

Swimmer

Lynne Ramsay
Uk, 2012
17 minuti


Giusto per restare in sintonia con l'ultimo articolo. Dalle acque di un la(c)go, ci si immerge in quelle di un luccicante fiume che scorre nelle zone di Devonshire, a sud della Gran Bretagna, un viaggio in simbiosi con una natura surreale, circondata da voci e suoni ancestrali (azzeccata l'idea di rispolverare dialoghi e sonorità da vari film del passato, tra cui Il Signore delle Mosche, di Peter Brook - 1963). Cinema orchestrato dalla scozzese Lynne Ramsay (...E ora parliamo di Kevin, Ratcatcher) e commissionato dalla BBC in occasione delle recenti Olimpiadi di Londra.
Il talento della regista di Glasgow raggiunge, con questa piccola perla, vertici visionari mai esplorati fino ad ora nel corso della sua carriera, abbandonando completamente la narrazione a favore dell'immagine pura e tuffandosi in un bianco e nero lucido, scintillante come i raggi del sole su quella placida lastra d'acqua che chiude il percorso. Swimmer è un seducente bagno di sensazioni visivo-sonore, dove l'essenziale è farsi condurre dal nuotatore solitario, seguendone il lento fluire; passando con lui sotto un ponte, scrutando tra gli argini presenze indistinte, per inoltrarsi poi nella foresta dell'infanzia mascherata dove, tra i fitti arbusti, luci di attrazioni contemporanee irrompono sintoniche ad un impetuoso crescendo di magnificenza sonora. Mentre l'uomo si affanna per poter ritornare ad una condizione di pace uterina, nuotando ancora, infine, verso la foce all'orizzonte... Naturalmente, l'attentissima Criterion Collection si è già assicurata i diritti per una futura distribuzione su supporto e noi, per il momento, possiamo accontentarci di ammirarlo quì

11 commenti:

  1. Grazie, vedrò di recuperarlo. Lynne Ramsay è decisamente una regista molto talentuosa e se, come dici, questo corto è una piccola perla, sarebbe una pazzia lasciarselo sfuggire.

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    1. Io l'ho trovato stupendo, soprattutto nel connubio suono/immagine. Puoi guardarlo sul tubo!

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  2. Mioddio, che fotografia...

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    1. Hai visto che roba? Argento liquido!

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  3. Bellissimo questo blog! Adoro la grafica...complimenti! ;)

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    1. Ti ringrazio e benvenuta tra i lettori! Ricambio con piacere (complimenti anche a te, bell'accostamento con Bette Davis ;) A presto...

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  4. Grazie per la segnalazione! La scena in cui il corpo del giovane sembra annegare, ricorda un fotogramma di The Night of the Hunter http://content9.flixster.com/photo/11/00/93/11009315_gal.jpg

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    1. Si, è vero. E non da escludere a questo punto che la regista possa essersi ispirata, visto l'importanza di tale film e visto il riutilizzo di musiche provenienti proprio dal cinema di quel periodo. Grazie a te per essere passata di quì :)

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  5. meraviglioso e sognante, lo metto quasi al pari di danse macabre.
    scusate non voglio fare il saccente ma la scena dell'annegamento a me ricorda la Ophelia di Paul Albert Steck e forse un pizzico di citazionismo a La ragazza del bagno pubblico di Skolimowski.

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    1. Cavolo, è ormai passato più di un anno da questo post!
      Macchè saccente figurati, fai benissimo a segnalare... Skolimowski è un altro regista interessante, "La ragazza del bagno pubblico" dovrei rivederlo, ne ho un ricordo molto vago ma di suo ho apprezzato parecchio "L'australiano", un film di cui prima o poi dovrò scrivere due righe.

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  6. Grandi film entrambi. L'australiano è un film intenso, altra pietra angolare per la mia storia di cinefilo; ne leggerò volentieri la recensione semmai la farai

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